fbpx

Una finestra sulla nostra realtà.

Il nuovo progetto per la Casa dell’accoglienza di via Corridoni a Brescia

Il nuovo progetto per la Casa dell’accoglienza di via Corridoni a Brescia

Più posti e spazi per stare insieme nel progetto della nuova Casa dell’accoglienza di Brescia

Un sistema di minialloggi con spazi e servizi comuni, nell’ambito di un intervento di rigenerazione urbana mirata al concetto di co-housing.

Il Comune di Brescia ha approvato il progetto a firma di DVA della nuova Casa dell’accoglienza in via Corridoni e nel breve avvierà l’appalto per la realizzazione dell’opera.

Un investimento da 1,6 milioni di euro per realizzare una struttura che accoglierà fino a 32 utenti – 10 in più rispetto alla struttura attuale, razionalizzando gli spazi interni e valorizzando gli ambienti comuni per favorire la socialità, conferendo al tempo stesso maggiore comfort e flessibilità, realizzando ampi spazi porticati e riqualificando il giardino adiacente. Un edificio pensato per favorire da un lato l’integrazione culturale tra le persone di etnie diverse, dall’altro la privacy necessaria per le proprie abitudini sociali e religiose.

Un progetto di demolizione e ricostruzione che punta ad inserirsi in maniera armoniosa nel tessuto urbano, aumentando il numero di posti letto senza eccedere dalla sagoma dell’edificio attuale. Grande attenzione posta anche all’ambiente, sfruttando le energie rinnovabili, ma soprattutto contenendo la spesa dell’intervento e riducendo al minimo i costi di futura gestione dell’opera.

“Casa dell’accoglienza è un esempio di rigenerazione urbana, frutto di un processo di co-progettazione fra DVA e i servizi sociali di Brescia. La sfida progettuale ha riguardato il disegno di spazi abitativi accoglienti, utilizzando materiali sostenibili e riducendo al minimo i costi di gestione e di realizzazione dell’opera” Stefano Scaroni, Design Coordinator DVA

Scopri la news sul Giornale di Brescia

Leggi l’articolo completo.